Elon Musk ha chiesto lo sconto a Twitter

Elon Musk voleva completare l’accordo per l’acquisto di Twitter per circa 31 miliardi di dollari, ovvero il 30% in meno rispetto ai 44 miliardi per cui era stato raggiunto un accordo lo scorso aprile. A rivelarlo è il New York Times, che cita quattro persone vicine all’accordo. Nelle settimane che hanno preceduto la lettera con cui, martedì 4 ottobre, gli avvocati di Musk hanno comunicato a Twitter di essere pronti a completare la transazione, i rappresentanti del patron di Tesla avrebbero tenuto diverse riunioni con persone all’interno dell’azienda di social media allo scopo di ottenere un prezzo scontato. Secondo le fonti – che hanno chiesto di rimanere anonime – Twitter ha respinto la prima proposta di 31 miliardi, così come la seconda proposta di 39,6 miliardi, che avrebbe consentito a Elon Musk un risparmio del 10%. 

After weeks of interest and intrigue, Elon Musk has reached a deal to buy Twitter for $44 billion.PHOTOGRAPH: AL DRAGO/BLOOMBERG/GETTY IMAGES - Fonte: Wired

Il contesto

Ad aprile Elon Musk aveva presentato un’offerta da 44 miliardi di dollari per l’acquisto di Twitter, e Twitter aveva accettato. A maggio l’accordo era poi stato sospeso temporaneamente, poiché Musk aveva dichiarato di voler verificare il numero di account fake che operano sulla piattaforma, dicendo che secondo lui sono molti di più del 5 per cento dichiarato da Twitter. In seguito a un tira e molla tra le due parti – che ha provocato un accesso dibattito sulle implicazioni in termini di privacy, libertà di espressione e futuro della società dell’accordo – Musk ha accusato Twitter di non avergli voluto fornire le informazioni necessarie per effettuare tali verifiche, e ha deciso quindi di terminare l’accordo tramite una lettera inviata alla Sec, l’autorità che vigila la Borsa statunitense. In risposta, Twitter aveva denunciato Elon Musk con l’intenzione di costringerlo a tenere fede agli impegni presi. Il processo sarebbe dovuto cominciare – per l’appunto – il 17 ottobre. Musk aveva reagito con una controdenuncia.

La chiusura dell’accordo

Nella lettera con cui annunciano di voler completare l’accordo per la cifra originale, i legali di Musk pongono come condizione che sia sospeso il processo, che dovrebbe iniziare settimana prossima. Esiste ancora un po’ di timore – anche interno all’azienda – che la lettera non sia altro che l’ennesima strategia di Musk per provare a spingere per uno sconto sul prezzo avendo un orizzonte temporale un po’ più ampio rispetto alle due settimane che lo avrebbero separato dal processo. Sui propri account social, il patron di Tesla e SpaceX ha però fatto sapere che intende completare l’acquisto e rendere Twitter “un’app totale”

Fonte: Wired

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