L’Antitrust ha imposto a Meta di riprendere le trattative con Siae

L’Antitust restituisce agli utenti italiani di Facebook e Instagram l’accesso a tutti i contenuti Siae bloccati da Meta. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha imposto alla compagnia di Mark Zuckerberg di riprendere le trattative con la Siae sul rinnovo delle licenze, a seguito dello scontro tra le due società che aveva praticamente silenziato gli account social in Italia.

Mina e Raffaella Carrà cantano a Milleluci nel 1974(FOTO: MONDADORI PORTFOLIO/GETTY IMAGES) - Fonte: Wired

Sono molto soddisfatto per la decisione dell’Agcm di adottare misure cautelari in merito alla trattativa con Meta - ha detto Salvatore Nastasi, presidente Siae -. Vogliamo tornare a sederci al tavolo della trattativa in maniera paritaria, avendo dal colosso Meta tutte le informazioni necessarie per consentirci di ristabilire un equilibrio nell’intero rapporto commerciale. Nel frattempo ci aspettiamo il ripristino immediato sui social Meta dei contenuti tutelati da Siae”.

La decisione storica apre una nuova pagina nella storia dei rapporti tra i colossi tecnologici e il diritto d’autore nazionale, che potrebbe avere risvolti legali su future trattative con altre piattaforme social e forse anche rispetto ai nuovi software basati sull’intelligenza artificiale.

Dopo il fallimento delle trattative tra Meta e Siae per il rinnovo delle licenze, scadute a gennaio 2023, l’Agcm aveva aperto un’istruttoria contro il gigante di Menlo Park per abuso di dipendenza economica verso Siae. Indagine conclusa con l’accertamento dell’abuso, e l’adozione di misure cautelari contro Meta, che costringeranno la società a ripristinare i contenuti musicali e riaprire le trattative per le licenze con Siae. Meta aveva infatti rifiutato di fornire a Siae le informazioni relative agli introiti derivati dai brani protetti dalla società, per poi chiederle di accettare un’offerta contrattuale inadeguata, abusando dell’enorme differenza in termini di potere di mercato e dimensione economica che esiste tra le due attrici di questa vicenda.

Ma grazie alla pronuncia dell’Antitrust, Meta dovrà riprendere “immediatamente le trattative, mantenendo un comportamento ispirato ai canoni di buona fede e correttezza” provvedendo anche “a fornire tutte le informazioni necessarie” a Siae per “ripristinare l’equilibrio nel rapporto commerciale con Meta”. Inoltre, nel caso le parti non riescano a trovare un accordo su quali e quante siano queste informazioni, l’Agcm si è impegnata a nominare un fiduciario esterno, terzo e indipendente, che le individui in maniera imparziale per porre fine allo scontro. La notizia è stata accolta con favore anche dalla Federazione industria musicale italiana, che l’ha definita “un importante provvedimento per l’industria musicale, gli artisti e i fan di musica”.

Fonte: Wired

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