Bagbnb: modifica logo, mission e offerte

La scaleup romana di deposito bagagli Bagbnb ridefinisce le sue offerte.

Il periodo di lockdown che ha visto un blocco inimmaginabile del turismo, non ha fermato le idee dei fondatori di Bagbnb, la piattaforma di deposito bagagli con un fatturato di 5 milioni nel 2019.       

Alessandro Seina, CEO del gruppo, afferma di voler diventare il punto di riferimento per chi arriva e parte da una città. Il cambiamento è alla base del nuovo nome: Radical storage.

L’App è disponibile su Google Play e Apple Store, pur cambiando il nome contiene il cuore vitale di partenza: offrire un servizio di deposito bagagli diffuso in negozi di vario tipo.

La nuova piattaforma offre un sistema di check-in e check- out completamente contactless, più efficace e veloce ma soprattutto più sicuro in termini di distanziamento.


Il gruppo (ri) parte, dicendosi pronto ad affrontare questo nuovo modo di viaggiare offrendo ai suoi clienti una soluzione innovativa che permetterà di essere seguiti durante tutto l’iter, garantendo comfort e trasferte in tutta sicurezza.

Seina, il fondatore, insieme a Giulio De Donato e Giacomo Piva, sfrutteranno il cambiamento repentino che ha portato già ad un’accelerazione dei processi, per presentare nel prossimo autunno un pacchetto di offerte più ampio, i dettagli ancora top secret, saranno in linea con il “radicale” cambiamento del concetto di viaggio, anche a livello internazionale.


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