
Nascerà un nuovo laboratorio congiunto sull’Intelligenza Artificiale e la robotica.
Intellimech è un consorzio di ricerca meccatronica esistente da oltre 10 anni e supportato da Confindustria Bergamo e Kilometro Rosso con investimento da 5,2 milioni di euro e 15 ricercatori.
JOiiNT, il laboratorio di robotica lavorerà sulle applicazioni in campo industriale all’interno del campus di Kilometro zero, a partire già da Settembre.
Il progetto prevede un investimento di 1,9 milioni da parte di IiT, 2,3 milioni da parte del “sistema Bergamo”, ulteriori 10 specialisti che si affiancheranno ai 15 ricercatori e altre 9 aziende aderenti al Consorzio: un vero e proprio lavoro di squadra.
Il primo obiettivo riguarda lo sviluppo di una piattaforma di “embodied artificial intelligence” che si svilupperà secondo le indicazioni delle imprese partecipanti e servirà ad integrare le tecnologie più avanzate all’interno del settore industriale ma anche manifatturiero.
Il campo d’impiego sarà vasto: controllo remoto, movimentazione, esoscheletri e sistemi di visione.
Si svilupperà un intenso metodo di smart working remoto per il controllo delle attività industriali, così da poter mantenere la piena operatività nel caso in cui dovesse verificarsi una nuova emergenza sanitaria.
L’innovazione robotica in è un aiuto concreto al rilancio industriale italiano, apportando significativi benefici non solo nella produzione materiale ma a livello di prodotto e soprattutto di processo.
L’attività svolta da Intellimech mira a rendere disponibili le tecnologie più avanzate per le PMI, così da poter rappresentare un investimento ancor più appetibile.
Il Rettore dell’Università di Bergamo, Remo Morzenti Pellegrini, afferma che l’idea del laboratorio congiunto, rappresenta una risorsa preziosa utile al meccanismo virtuoso di trasferimento tecnologico e di saperi.
Il laboratorio potrà contribuire alla crescita e all’accelerazione dell’intero tessuto economico e industriale, non solo regionale, ma per l’intero territorio italiano.